I 4 ELEMENTI – I Principi originari della Vita – II

I 4 Elementi come chiave di conoscenza (2)

Prima di entrare nella simbologia specifica di ciascun elemento, dedicherei ancora un momento di attenzione ad alcune interessanti corrispondenze simboliche. Li ritroviamo, per esempio, nel simbolismo dei 4 animali presenti nella Sfinge, nell’Apocalisse di San Giovanni e successivamente associati ai 4 Evangelisti.
“Sfinge” in greco significa ‘animale favoloso’. Animale nel senso di essere vivente animato da un soffio; favoloso nel senso che è degno di diventare oggetto di racconto, quindi la Sfinge è il simbolo dell’essere vivente che merita di essere raccontato.
Ma chi è questo essere con la testa di Uomo, il corpo di Toro, le ali d’Aquila e le zampe e la coda di Leone?
E’ questo l’enigma che la Sfinge pone ad Edipo: la risposta è “l’uomo”. Essa stessa si pone pertanto come enigma e come soluzione, in quanto rappresentazione simbolica delle varie dimensioni dell’uomo: la testa simboleggia lo spirito, le ali d’aquila il pensiero che viaggia nelle dimensioni elevate, le membra del leone la forza dei sentimenti e della volontà e i fianchi del toro la struttura, la stabilità e la forza fisica del corpo. La sfinge diventa così il riassunto, la sintesi della vera conoscenza che è coscienza di sé: è il socratico “conosci te stesso”.
E’ interessante rilevare che ritroviamo questi 4 animali nell’Apocalisse di San Giovanni, il quale descrive quattro esseri viventi distinti: “il primo vivente è come un leone, il secondo come un giovane toro, il terzo ha un viso d’uomo, il quarto è come un’aquila in pieno volo”.
Successivamente il simbolismo di questi quattro animali venne attribuito ai 4 Evangelisti: l’Uomo per San Matteo, il Leone per San Marco, il Toro per San Luca e l’Aquila per San Giovanni.
Siamo ancora una volta nel mistero dell’unità intesa come insieme delle sue componenti, ognuna delle quali è riconoscibile in uno dei 4 elementi.
Da questo punto di vista i Vangeli si rivelano come un ‘intero’ di cui sono riconoscibili le componenti: essi costituiscono il “corpus unico” della parola divina – che conduce l’essere umano all’interezza – costituito a sua volta da quattro diversi punti di vista, riconducibili ai quattro evangelisti, ciascuno con la qualità preponderante dell’elemento corrispondente. E’ la parola che diventa “verbo” in quanto “incarna” i quattro principi della manifestazione.
Concludo ricordando che i 4 animali sono presenti anche fra i 12 segni dello Zodiaco, precisamente Leone/Fuoco, Toro/Terra, Acquario (uomo)/Aria e Scorpione (aquila)/Acqua.
A lunedì prossimo. Aspetto tutti coloro che vorranno, da questa finestra, sperimentare l’accesso alle infinite dimensioni che aprono le porte della conoscenza.