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IL MONDO DEI COLORI Un viaggio tra il Visibile e l’Invisibile – cap.7 il GIALLO – di Daniela Deneb Felici

Sia nell’arte che nella vita di tutti i giorni, intorno al giallo si è venuta a creare una ricca simbologia che ha fatto sì che questo colore venga associato a più di un significato. Esso rappresenta sia alcuni elementi naturali, sia determinate sensazioni, sia diversi concetti astratti.
In natura è il colore del SOLE, del GRANO. Si manifesta soprattutto in Estate, quando la natura porta a compimento il suo ciclo portando a maturazione i suoi frutti. Nella scala vibrazionale è il colore che ‘irradia’ più di ogni altro emanando le vibrazioni più alte e per questo è associato al Sole ed è anche il simbolo della Perfezione Spirituale.
Il Giallo è associato all’elemento Aria e alla Luce del giorno: richiama la visione chiara e quindi l’intelligenza, sia razionale che intuitiva.
Nelle culture orientali, in particolar modo nel Buddhismo, il Giallo è il colore della Saggezza come coronamento di tutte tutte le qualità positive dell’esistenza umana, intese sia come eventi, per esempio la nascita, che come attitudini, come ad esempio la socievolezza.
In Cina, il giallo è colore dell’imperatore, della salute, degli onori e della spiritualità. Il Giappone ricalca in parte questo significato e vede il giallo come il colore della nobiltà e della grazia.
Il giallo era considerato un colore positivo anche nella cultura greca e romana. Infatti, entrambi lo utilizzavano negli affreschi delle pareti e i Romani sceglievano il color ocra come tonalità dei loro vestiti per le cerimonie più importanti, quali i matrimoni.
Nel Medioevo, però, la fortuna del giallo è diminuita perché, per la prima volta, si distinse l’oro dal giallo vero e proprio. Il primo era il colore della ricchezza, del prestigio e del potere, mentre l’ultimo divenne il simbolo del tradimento, di chi agisce di nascosto ai danni del prossimo
Questa connotazione negativa continuò per secoli, quando il giallo continuava a essere utilizzato per indicare gli esclusi e i condannati. Basti pensare agli Ebrei che, persino nel Novecento, dovettero esporre per anni la stella gialla.
Per questa associazione con l’intrigo e il sotterfugio ma anche con l’intelligenza intuitiva capace di ricostruire e far vincere la verità, negli anni Venti è diventato il colore emblema della raccolta “I Gialli” di Mondadori, ovvero della collana dei romanzi polizieschi, di cui ormai è un sinonimo. Sulla mente, invece, il giallo infonde sicurezza ed energia. Nell’emozione attiva lo stato di allerta. Dal punto di vista spirituale, esso è il colore che rappresenta il terzo chakra, definito “chakra del potere”. Si colloca all’altezza del plesso solare e identifica e stimola l’azione, nel senso della nostra capacità di portare la nostra luce nel mondo e lo scambio che ne deriva. Perciò, il giallo è in grado di stimolare le proprie capacità interiori oltre alla positività e gioia di vivere.
Oggi lo si usa spesso nel marketing per attirare l’attenzione dell’utente o nei segnali che sollecitano uno stato di attenzione e di allerta, come il giallo dei semafori, che annuncia il passaggio dal verde al rosso.
Le numerose sfumature di Giallo rappresentano connotazioni diverse: Giallo brillante: simboleggia la riuscita sociale, il Giallo pallido la modestia, la riservatezza, la sincerità. Alcune tonalità spente del giallo, relative al cosiddetto giallo sporco o slavato sono invece associate a depressione nervosa o involuzione psichica.
Tutte le sfumature del GIALLO brillante esprimono l’Amore Universale, il gusto per la Bellezza, la Luce dell’Intelletto. E’ anche il colore dell’eterna giovinezza. La sfumatura giallo paglierino è collegata alla fecondazione e fertilità, il giallo limone alla gioventù e alla nozione di acidità (quest’ultima anche come riflesso una certa asprezza e risentimento). Il giallo oro, infine, è sintomo di tutte le ricchezze, sia materiali che spirituali: è usato nell’Arte Sacra, negli ornamenti sacerdotali, negli oggetti di culto e di magia.
Il colore giallo di solito piace molto alle persone estroverse, che amano le novità e sono dotate anche di una grande immaginazione. Sono persone vitali, che apprezzano i cambiamenti anche improvvisi perché sono per loro un continuo stimolo. Il giallo attira coloro che hanno aspettative per loro molto forti, ma che cercano anche di compiacere gli altri e ne desiderano l’approvazione. Vogliono sempre essere circondati dagli amici, anche appena conosciuti, per combattere la solitudine.
Chi invece non riesce ad apprezzarlo non ha molta fiducia in se stesso e per questo ogni tanto smette di nutrire speranze e coltivare progetti per il suo futuro.

A Lunedì prossimo, per entrare insieme nei segreti del BLU.
Daniela Deneb Felici Operatrice Ethicare

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