Il Cuore “La via di mezzo”

Il cuore è l’organo che genera il campo elettromagnetico più forte di qualunque organo del corpo umano. Non contiene solo cellule muscolari ma anche neuroni. Secondo la scienza di avanguardia il cuore ha un proprio cervello e una propria logica e comunica costantemente con il cervello. Questi due lavorano insieme nel generare il campo elettromagnetico che manifesta i nostri sentimenti nella realtà.
E’ un centro energetico molto importante e ce lo indica anche la sua posizione “di mezzo”.
E’ riconosciuto in campo olistico che ci sono 7 centri energetici principali attraverso i quali interagisce l’energia del cosmo, chiamati “chakra”. Ci sono 7 chakra principali che creano come una sorta di autostrada energetica nel nostro corpo, tra la terra e il cielo. Dal nostro basso ventre fino alla testa. Ciascun chakra è in corrispondenza di organi o ghiandole importanti. Il chakra della base, quello più vicino alla terra dove sono gli organi escretori, il secondo chakra dove sono gli organi riproduttivi, il terzo chakra dove è lo stomaco e organi di digestione, il quarto chakra ossia il chakra del cuore dove appunto c’è il cuore e anche la ghiandola del timo, il chakra della gola dove è la tiroide, il sesto chakra comunemente chiamato il terzo occhio collegato con la ghiandola ipofisi o ghiandola pituitaria e il chakra della corona che ci connette al cielo collegato con la ghiandola dell’epifisi o ghiandola pineale.
I tre chakra più bassi, il primo, il secondo e il terzo sono quelli più connessi alla terra. I chakra più alti, gola, terzo occhio e chakra della corona sono quelli più connessi al cielo.
Il cuore rappresenta quindi il punto di unione tra questi, l’integratore, la valvola di sfogo, il fulcro del matrimonio tra cielo e terra, tra spirito e materia. Per questo è un centro molto potente e anche fisicamente è essenziale. Se si ferma il cuore si ferma tutto.
Il cuore è la via di mezzo, che nasconde la verità di questo nostro essere un connubio tra spirito e materia, cielo e terra. Ecco perché dobbiamo ascoltare il cuore. E’ qui che c’è la verità di chi siamo, il ponte di unione tra cielo e terra, il vivere lo spirito nella materia. Il cuore ci parla di chi siamo e ci ricorda che siamo il ponte tra queste potenti energie.
Un piccolo esercizio per calmarci e riportare un po’ di pace e senso di equilibrio quando siamo agitati è di mettere la mano sinistra sul cuore e respirare un po’ più profondamente del normale. Dopo qualche respiro dovreste sentire maggiore calma, o un senso di dolcezza o calore. Se a questo aggiungete il trovare qualcosa nella vostra vita, o qualcuno, o un’esperienza che avete avuto per cui sentirvi veramente grati e indugiate in quella gratitudine vi porterà presto ad uno stato di beatitudine.

Inno al Cuore

Un dolce soave canto
sgorga da questa eterna e meravigliosa fonte
fatta di ali d’angelo e fiori luminosi.
Dolce e potente portale d’amore
che parla senza parole,
emana la sua infinita poesia,
lontano,
dove gli occhi non possono vedere.
Permettici di onorarti o dolce Cuore,
che la tua saggezza possa sgorgare
serena e indisturbata
ricca di gioia e di prosperità.
Lasciati ascoltare,
tu che sussurri e non gridi mai.
Che le urla di nostra sorella mente
possano piegarsi alla tua grandezza,
alla tua sapienza,
alla tua infinita dolcezza,
al tuo dolce canto d’amore,
alla tua soave beatitudine,
alla tua potenza travestita da mitezza
perché arriva in punta di piedi ma smuove gli universi.
O dolce soave cuore,
facci cullare dall’amore,
che la mente capisca che tu ami anche lei,
che è bene che lei ti sia vicina,
che insieme siete una potenza che dà vita all’intera esistenza.
Se solo lei ti ascoltasse
e ti servisse,
dolce maestro,
l’unico,
il grande,
il nostro Cuore.

Nadia Menichetti