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I 4 ELEMENTI – I Principi originari della Vita – XIV – Conclusioni – di Daniela Deneb Felici

Nel nostro viaggio di conoscenza abbiamo avuto l’opportunità di esplorare come gli Elementi, dalla loro dimensione Celeste si manifestano attraverso qualità che riguardano gli aspetti della nostra vita come esseri umani sulla Terra. Le Antiche Tradizioni Sapienziali distinguevano già gli Elementi Filosofici, intesi come qualità archetipiche originarie, dalle loro manifestazioni nella materia sensibile, le uniche accessibili alla nostra percezione: il fuoco che ci scalda o che ci brucia, la terra che calpestiamo e che ci nutre, l’aria che respiriamo e l’acqua che beviamo sono il risultato di una materializzazione di Principi o Qualità originarie che si manifestano attraverso forme esperibili, che cadono sotto i nostri sensi.

Come evidenzia Oswald Wirth, gli Elementi Filosofici di cui parlavano gli antichi “ non sono dei Corpi (né semplici né composti), ma delle tendenze polarizzanti, che generano le qualità elementari: caldo e freddo, secco e umido, la cui azione pianifica il caos”.
“Le cose” dice ancora Wirth “nascono dal doppio equilibrio che realizzano… da una parte la dispersione dilatatoria provocata dal Fuoco in opposizione all’azione costrittiva dell’Acqua, dall’altra parte l’alleggerimento sublimatorio dell’Aria che contrasta l’appesantimento concretizzante della Terra.

Rispetto alla distinzione fra l’aspetto filosofico e la manifestazione degli elementi nella realtà materiale, troviamo una differenza che riguarda anche la loro rappresentazione simbolica: da una parte immagini realistiche che richiamano la ‘forma’ attraverso cui li percepiamo, dall’altra rappresentazioni grafiche che ci arrivano dalla Tradizione Esoterica e che ne evidenziano le proprietà attraverso dei simboli astratti che vengono definiti ‘ideogrammi’.

Gli ideogrammi attribuiti agli Elementi sono dei triangoli a base orizzontale ma con la punta diretta verso l’alto nel caso del Fuoco e dell’Aria, verso il basso nel caso di Acqua e Terra. La barretta orizzontale che caratterizza Aria e Terra rende il primo un fuoco spento e la seconda un’acqua ispessita. La scelta del triangolo come base comune a tutti e quattro i simboli grafici ci riporta alla ruota astrologica e alla quadruplice suddivisione dei segni in base agli elementi nella quale, collegando fra loro i segni appartenenti allo stesso elemento, otteniamo 4 triangoli equilateri intersecati fra loro che, se da una parte ci consentono di riconoscere la triplicato degli elementi nella loro manifestazione, dall’altra formano una stella a 12 punte che astrologicamente rappresenta l’interazione ordinata di tutti gli aspetti della vita sia nella dimensione Celeste che sul piano Terrestre.

Nell’affrontare gli aspetti personali in relazione agli elementi, mi preme ribadire che non troveremo certo la possibilità di applicare schematicamente le informazioni date.
Ogni individuo è sempre molto più complicato di qualsiasi generalizzazione.
Soltanto una lettura del proprio Tema Natale come un ‘insieme’ di significati simbolici può rivelarsi come un adeguato strumento d’indagine per comprendere le proprie inclinazioni e potenzialità, e offrire altresì indicazioni preziose per valorizzare ed esprimere le qualità generate dalla particolare combinazione degli elementi nella nostra vita personale.

Il prossimo lunedì chiuderemo questa serie di appuntamenti incentrati sul significato simbolico dei 4 Elementi con l’indice di tutti gli argomenti trattati nei capitoli precedenti e alcuni riferimenti bibliografici per chi volesse approfondire i temi fin qui esplorati.

Daniela Deneb Felici operatrice Ethicare

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