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I 4 ELEMENTI – I Principi originari della Vita – VIII – ASTROLOGIA: La Triplice qualità degli Elementi – di Daniela Felici

Osserviamo ora come ogni elemento esprime la sua qualità energetica secondo la modalità, le caratteristiche e riferimenti simbolici di ciascuno dei tre segni corrispondenti. Potremo così individuare 3 differenti manifestazioni di ciascun Elemento in ciascun segno, in riferimento alle sue qualità archetipiche (Maschile/Femminile) e stagionali (simbolicamente riferite alla stagione e al mese che occupano nella Ruota Zodiacale).

Il triplice FUOCO
Comprende i segni dell’Ariete, del Leone e del Sagittario. Il Fuoco rappresenta la passione, l’energia che diventa azione, l’entusiasmo, l’ottimismo, la fiducia, la luce, la vocazione, il vigore dell’intelletto, la spiritualità.
Il fuoco dell’Ariete, simbolicamente collegato alla travolgente frenesia della primavera, che tutto risveglia e rimette in moto, e’ la scintilla bruciante ed intuitiva che si accende rapida nella testa, è l’ardore giovanile, l’impulso caotico ma vigoroso verso l’azione. E’ un fuoco che erompe dal nulla, una forza necessariamente aggressiva e piena di energica determinazione.
Nel segno del Leone il fuoco raggiunge il cuore: è il calore della passione ed il bisogno di esprimerla, la cura che si mette nel proteggere il tepore accogliente del proprio mondo affettivo, la tendenza a portare tutto quello che si sente, si desidera e si vive ad una situazione di picco. E’ il fuoco del sole a mezzogiorno, dell’estate, di tutto ciò che è estremo, elevato, spettacolare.
Il fuoco del Sagittario è un ardore diverso, più nascosto, orientato verso obiettivi particolari ed importanti. La primavera e l’estate sono ormai lontane: l’autunno conserva il fuoco nel segreto, affinché non venga meno. Dalla spettacolare forza del pieno sole si passa ad illuminare altre mete, altri mondi, altre conoscenze.

La triplice TERRA
Comprende i segni del Toro, della Vergine, del Capricorno. Rappresenta la solidità, la pazienza, la resistenza, la capacità di trattenere e rielaborare. Si riferisce a tutto ciò che è fisico e produttivo.
Il Toro è la terra abbondante di vegetazione e fiori del mese di maggio. E’ l’universo dei profumi, dei colori, della natura generosa e feconda. E’ l’antica terra madre, che risorge forte e positiva quando la stagione lo permette.
Nel segno della Vergine la terra diventa saggia, custode dei semi e conservatrice degli ultimi frutti. E’ il momento in cui la terra viene lavorata e i suoi prodotti raccolti e preparati per utilizzi futuri. E’ la terra consapevole, che niente lascia al caso e niente spreca.
Il Capricorno è la nuda terra, il suolo spoglio, apparentemente arido e privo di vita dell’inverno. Qui l’elemento terra si fa estremo ed essenziale: le forze della natura riposano e riflettono nel silenzio della stagione, lavorando segretamente a preparare il tempo nuovo.

La triplice ARIA
Appartengono all’elemento aria i segni dei Gemelli, della Bilancia e dell’Acquario.
L’Aria si riferisce alla mente razionale e alla sfera del Pensiero e rappresenta il movimento, la rapidità, l’instabilità, il cambiamento.
Il segno dei Gemelli è come il vento di primavera: fresco e vivace, va diffondendo per il mondo i pollini, i suoni e gli odori della stagione. E’ l’aria che muovendosi si porta dovunque, leggera e instancabile. E’ il vento che chiacchiera spensierato tra le fronde verdi e nuove degli alberi.
L’aria della Bilancia è come i freddi venti autunnali: spazzano via dai rami tutte le foglie inutili e destinate a cadere. E’ l’aria che si muove inquieta da un polo all’altro cercando una sintesi, un equilibrio, una mediazione, una ragione valida, una scelta di vita. 
Con l’Acquario l’aria diventa rarefatta: quella delle alte atmosfere, dei cieli puri e limpidi di fine inverno. E’ un’aria che già assomiglia a quella del quinto elemento o Quintessenza: l’Etere, presente in qualunque cosa ma comprensibile soltanto sul piano delle astrazioni.

La triplice ACQUA
Compongono il ternario dell’Acqua i segni del Cancro, dello Scorpione, dei Pesci. Questo elemento simboleggia le emozioni, la memoria, la capacità di adattarsi e trasformarsi, la fecondità e la vita.
Il Cancro è come l’acqua fresca di una sorgente: zampilla con la coinvolgente e innocente natura di un bimbo. Ma è anche l’acqua del liquido amniotico, che accoglie e nutre il bambino in una fusione perfetta con tutto ciò che lo contiene e lo circonda. E’ l’acqua feconda e carica di tesori, di guarigione e salvezza del Graal. E l’acqua del battesimo e quella delle fonti sacre piene di antiche memorie.
L’acqua dello Scorpione è quella scura, silenziosa, pericolosa, indefinibile e piena di misteri dello stagno: nelle sue profondità complesse e fangose tutto sembra perso mentre tutto vibra di vita pronta a rinascere. E’ l’Acqua che consente il processo di trasformazione, della vita invisibile che è dentro tutto ciò che muore.
Con i Pesci siamo davanti al grande, infinito oceano. L’acqua non è più solo se stessa, ma un fluido mistico che dissolve, annulla, fonde con la vastità cosmica del tutto. E’ la fine di un ciclo terreno e l’ascesa verso un nuovo universo spirituale.
A lunedì prossimo
Daniela Deneb Felici – Collaboratrice di Ethicare per consulenze di Astrologia

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