Abbiamo parlato in precedenza dei 4 Elementi in relazione alle funzioni psicologiche junghiane e ai segni zodiacali. E abbiamo visto come, nella classificazione Ternaria, ciascuno dei 12 segni rappresenti le qualità archetipiche degli Elementi.
Ma qual’è l’Elemento dominante che ci caratterizza e nel quale riconosciamo le qualità che mettiamo in campo nell’affrontare la vita?
L’elemento relativo al nostro Segno zodiacale, quello in cui si trova il Sole, è importante in quanto il Sole rappresenta l’armonia che deriva dall’integrazione della nostra personalità con la nostra essenza, presupposto essenziale che ci permetterà di essere ed esprimere interamente e autenticamente ‘chi siamo’, ma dobbiamo considerare che tutte le energie simbolicamente rappresentate dai pianeti hanno il loro principio originario (o Elemento) di appartenenza, la cui qualità potrà essere esaltata o contenuta a seconda della posizione (segno) o ambito (casa) che occupano nel Cielo di nascita. Per esempio Marte, pianeta di Fuoco, ovviamente modificherà il suo modo di agire a seconda se si trova in un segno o in una casa di Aria, di Terra, di Fuoco o di Acqua, e questo vale anche per tutti gli altri, come Mercurio e Venere, pianeti d’Aria, per Luna, Nettuno e Plutone pianeti d’Acqua e cosi via.
Possiamo dedurne che identificare l’elemento che prevalentemente riguarda ognuno di noi non e’ poi cosi scontato: ci si può arrivare soltanto dalla visione d’insieme del Tema Natale.
Ma partiamo con l’esplorare le potenzialità del Sole in ciascun Elemento.
L’elemento del segno in cui si trova il Sole rivela la qualità basilare della propria energia vitale e del proprio potere di autoprotezione. Rivela inoltre il campo di esperienza che la persona vive ogni giorno e la qualità fondamentale della sua coscienza. Ci indica da dove proveniamo, dov’è radicata la nostra coscienza, con quale campo di esperienza siamo in sintonia e da quale campo di attività e di esistenza traiamo il nostro potere. Il Sole mostra anche cos’è reale per noi, quale aspetto della realtà recepiamo, perché è in quel campo che siamo disposti a investire le nostre risorse.
I segni d’ARIA, per esempio, vivono nel regno astratto del pensiero e delle idee e un pensiero o un’idea è per essi reale, come dimostra il loro comportamento.
I segni d’ACQUA vivono nelle emozioni, ed è il loro stato emotivo a determinare il loro comportamento più di ogni altra cosa.
I segni di FUOCO vivono in uno stato di attività fortemente eccitata e ispirata; per questi segni è essenziale mantenere questo stato per continuare ad essere sani e felici.
I segni di TERRA sono radicati nel mondo materiale: tutto ciò che riguarda il mondo materiale, compresa la sopravvivenza e la produttività, sono considerati molto più reali di qualsiasi altro aspetto della vita.
Nella coerenza di quanto abbiamo anticipato, diremo che l’elemento del Sole connota le forze che metteremo in campo nella nostra vita affinché il Sole stesso porti fino in fondo il suo viaggio: intendo dire che i segni d’Aria, per esempio, spinti dai loro concetti intellettuali, sono chiamati a mettere in campo le risorse profonde che riguardano la sfera ‘mentale’, a sperimentarle, a prenderne coscienza e a gestirne tutti gli aspetti, sia positivi che negativi. Sarà uno dei passaggi fondamentale per arrivare ad esprimere la propria interezza perché il proprio Sole possa realIzzarsi.
La stessa cosa i segni d’Acqua sono chiamati a fare con le Emozioni, i segni di Fuoco con le ispirazioni profonde e il bisogno di affermazione, per finire con i segni di Terra che sperimenteranno a loro volta gli aspetti positivi e quelli negativi del loro approccio legato alla materia.
L’elemento del segno in cui si trova il Sole ci fornisce perciò una lettura parziale, seppure importante, rispetto ai molteplici aspetti che riguardano la vita dell’individuo. Il Tema Natale nel suo insieme, considerando la posizione dell’Ascendente, la posizione dei Pianeti nei Segni e nelle Case, ci fornisce gli altri imprescindibili dati che potranno rivelarci di più rispetto all’elemento o agli elementi prevalenti che caratterizzano il nostro incontro con la vita.
Per proseguire nella nostra indagine non mancate l’appuntamento del prossimo lunedì.