Scegliere liberamente

Quante decisioni prendiamo ogni giorno?

Di alcune siamo coscienti, di altre meno. Ma non tutte sono uguali. Se le decisioni si potessero classificare potremmo farlo tramite uno schema di questo genere:

• Immediate: quelle che prendiamo automaticamente senza pensare e senza stress (decidere come vestirsi, cosa mangiare, che film vedere…)
• Fluide: sono quelle un gradino sopra alle precedenti per impegno. Esse richiedono un minimo di attenzione, anche se tutto sommato scorrono velocemente, senza preoccuparci più del dovuto.
• Importanti: sono decisioni che impattano sulla nostra vita. Queste decisioni producono cambiamenti, rinunce, compromessi. Sono generalmente legate a situazioni complesse e hanno delle conseguenze e relativi rischi. Tali decisioni possono portarci a provare ansia, stress o preoccupazione. Le probabilità, quando ci si trova a dover prendere decisioni importanti, di rimanere bloccati è elevato.

Non è inusuale fare esperienza di difficoltà nel prendere decisioni. E’ probabilmente una delle caratteristiche del nostro secolo. Ci ritroviamo spesso fermi, quasi paralizzati dalle paure e dalla indecisione.

Un primo passo per prendersi cura del proprio equilibrio può essere imparare a  conoscere come prende forma e come si sviluppa il nostro processo decisionale. Con maggiore consapevolezza possiamo agire, diventare attori principali della nostra vita. Indagare le nostre scelte, come una sorta di faro nella ricerca dell’espressione del vero sé, è una strada per acquisire forza, energia e sicurezza mentre, con delicatezza e compassione, andiamo ad incontrare quelle parti di noi che spesso teniamo nell’ombra.

E poi tutto, d’un tratto,

si fa magicamente chiaro e semplice.