EthiCare sostiente l’iniziativa di End The Slaughter Age, rivolta a tutti i cittadini dell’Unione Europea, affinché siano sospesi i finanziamenti pubblici all’industria della carne e dei derivati animali per essere investiti nelle alternative vegetali e nell’agricoltura cellulare (carne, latte, uova e pesce coltivato facendo crescere e proliferare cellule, in ambienti artificialmente controllati, con appositi nutrienti).
Per scegliere di sottoscrivere l’iniziativa sarebbe sufficiente, almeno per chi è dotato di un minimo di empatia e compassione, pensare alle sofferenze dei milioni di animali negli allevamenti.
Ma, qualora questo non basti, può andar bene anche il mero tornaconto personale.
Riportiamo, tra i tanti, un trafiletto di un articolo di Mauro Pasquini del 28 novembre 2021: “Agricoltura cellulare: la biotecnologia al servizio della sostenibilità” https://www.impakter.it/agricoltura-cellulare/
“Ad oggi vengono prodotte e immesse sul mercato circa 72 milioni di tonnellate di carne bovina all’anno. Dovete pensare a una massa di carne molto ricca di carbonio, avente un peso pari a circa 12,5 volte quello della Piramide di Giza”. Ora, pensiamo al fatto che “l’attività biologica quotidiana di una mucca, mentre bruca il pascolo o rumina all’ombra di un albero, produce l‘emissione di circa 70-120 kg di metano ogni anno”. Solo con questi due dati, anche senza fare complicati calcoli scientifici, è facile intuire quale mole di inquinamento atmosferico venga prodotto a livello globale dagli allevamenti intensivi”
Qualunque sia la motivazione, grazie per la tua firma!